Stendere e cuocere: Dopo il riposo, stendi l’impasto su una superficie infarinata fino a raggiungere lo spessore desiderato. Usa la pasta frolla per foderare teglie o formare biscotti. Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti, o fino a quando non risulterà dorata.
Suggerimenti per servire e conservare:
Servire: La pasta frolla è ideale per essere servita come base per crostate, torte o biscotti. Può essere abbinata a frutta fresca, creme o marmellate per un dessert irresistibile.
Conservare: Se non la usi subito, puoi conservare la pasta frolla cruda in frigorifero per un massimo di 2-3 giorni. Per conservarla più a lungo, avvolgila bene nella pellicola e mettila nel congelatore, dove può restare fino a 3 mesi.
Varianti:
Pasta frolla al cacao: Aggiungi 30 g di cacao amaro alla farina per ottenere una pasta frolla dal gusto più intenso, perfetta per accompagnare creme e frutti di bosco.
Pasta frolla senza glutine: Sostituisci la farina 00 con una farina senza glutine, come quella di riso o un mix di farine senza glutine, per ottenere una versione adatta a chi ha intolleranze.
Pasta frolla con mandorle: Sostituisci il 20% della farina con farina di mandorle per una variante più ricca e saporita.
FAQ:
Posso usare la pasta frolla per fare una base per torte salate? Sì! La pasta frolla può essere utilizzata anche per preparazioni salate, come quiche e torte salate. Basta ridurre o omettere lo zucchero nell’impasto.
Posso fare la pasta frolla senza burro? Certo, puoi sostituire il burro con margarina o con oli vegetali per una versione vegana.
Perché la mia pasta frolla risulta dura? La pasta frolla potrebbe risultare dura se è stata lavorata troppo a lungo o se l’impasto è stato maneggiato con le mani calde. Cerca di lavorarla il meno possibile e mantienila sempre fresca.
Con questa ricetta, otterrai una pasta frolla perfetta per ogni occasione!