La capirotada della nonna: il dolce tradizionale che profuma di ricordi

Preparare lo sciroppo: In una pentola, portate a ebollizione l’acqua con lo zucchero di canna, la stecca di cannella e i chiodi di garofano. Fate cuocere a fuoco medio fino a ottenere uno sciroppo leggermente denso. Filtrate per rimuovere la cannella e i chiodi di garofano.

Tostare il pane: Spalmate un po’ di burro su ogni fetta di pane e tostatelo in forno o in una padella fino a quando non diventa dorato e croccante.

Assemblare la capirotada: In una teglia, create uno strato di pane tostato. Cospargete con uvetta, noci e cubetti di formaggio. Ripetete gli strati fino a esaurire gli ingredienti, terminando con il formaggio.

Versare lo sciroppo: Lentamente, versate lo sciroppo caldo sopra gli strati di pane, assicurandovi che sia uniformemente distribuito. Coprite la teglia con un foglio di alluminio.

Cuocere in forno: Infornate a 180°C per circa 30-35 minuti, o fino a quando il formaggio è sciolto e il dessert è ben amalgamato.

Suggerimenti per servire e conservare

Servire: La capirotada è deliziosa sia calda che a temperatura ambiente. Servitela in piccole porzioni, decorata con una spolverata di cannella in polvere o un filo di miele.

Conservare: Potete conservare gli avanzi in frigorifero, coperti, per 2-3 giorni. Per riscaldarla, mettetela in forno a bassa temperatura o utilizzate il microonde.

Varianti

Frutta secca e fresca: Aggiungete albicocche secche, fichi o mele a cubetti per un tocco di dolcezza in più.

Cioccolato: Inserite scaglie di cioccolato tra gli strati per una versione più golosa.

Spezie aggiuntive: Sperimentate con noce moscata o zenzero per arricchire il profilo aromatico.

Senza latticini: Sostituite il formaggio con opzioni vegane come il tofu o escludetelo del tutto.

FAQ

1. Posso usare un altro tipo di pane?
Sì, qualsiasi pane che regga bene il liquido, come il pane integrale o il pan brioche, può essere usato.

2. È possibile prepararla in anticipo?
Certo, potete assemblare la capirotada qualche ora prima di cuocerla e conservarla in frigorifero.

3. Qual è il segreto per una capirotada perfetta?
La chiave è trovare il giusto equilibrio tra il liquido e gli ingredienti solidi, in modo che il dessert non risulti troppo asciutto o troppo molle.

4. Si può fare senza zucchero?
Per una versione più salutare, sostituite lo zucchero con dolcificanti naturali come miele o sciroppo d’agave.

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